Preso un brutto colpo di frusta? Ecco cosa fare

Negli ultimi anni i colpi di frusta sono diventati estremamente frequenti, anche a causa del sempre maggior tempo trascorso in auto. Vediamo cosa è di preciso e cosa possiamo fare per alleviarne i sintomi.

Cosa è un colpo di frusta? Molto spesso ignoriamo perfino cosa sia di preciso finchè non lo sperimentiamo sulla nostra pelle. Le cause possono essere innumerevoli: un incidente stradale, un trauma sportivo o un semplice scivolone, ma quello che tutte hanno in comune è il dolore e le difficoltà che esso causa e che difficilmente si dimenticano.

Quando si parla di colpo di frusta, facciamo riferimento ad un trauma che causa un brusco movimento della colonna cervicale; ciò può avvenire durante un incidente stradale, in un placcaggio durante una partita di rugby, ma anche con il semplice contraccolpo che si crea nello scendere le scale quando manchiamo uno scalino con il piede.

 

Colpo di frusta collo

colpo di frusta mal di collo

 

 

I sintomi più frequenti sono dolore localizzato e sensazioni come formicolio, caldo o freddo, o alterata sensibilità alle braccia o alle gambe; la severità di queste manifestazioni solitamente non è direttamente collegata all’entità del trauma, in quanto spesso subentrano numerose altre variabili, quali ad esempio:

  • problematiche pregresse al tratto cervicale:

se il vostro collo già vi stava mandando segnali di sofferenza prima del trauma, probabilmente quest’ultimo potrà avere esiti peggiori.

  • consapevolezza o meno del trauma in arrivo:

riuscire a vedere la macchina in arrivo prima che vi urti o accorgersi in anticipo del trauma imminente consente al corpo di prepararsi rapidamente ad assorbire e dissipare l’energia con le strutture muscolari, contraendole, evitando (o attenuando) così lo stress sui legamenti.

  • grado di attività fisica:

come nella stragrande maggioranza dei casi, avere un corpo allenato e reattivo consente di rispondere meglio al trauma, grazie ad un più efficiente scarico delle forze e ad una migliore elasticità muscolare.

Ma quando ormai il trauma è avvenuto, cosa potete fare per attenuarne i sintomi?

  • Fate degli impacchi caldi:

il caldo infatti aiuta la muscolatura a rilasciarsi, diminuendo così il dolore e lo spasmo muscolare.

 

Colpo di frusta torsione

 

  • Mantenetevi attivi:

sicuramente state provando molto dolore, e la cosa che vi verrebbe più naturale fare sarebbe distendervi sul divano e riposarvi finché questo dolore non cesserà. Questa non è la soluzione migliore: numerosi studi hanno dimostrato come, soprattutto nel primo periodo dopo il trauma, sia essenziale continuare a mantenere un minimo di attività. Il riposo e l’immobilità tendono a prolungare la permanenza del dolore: sforzatevi quindi di muovere il collo nelle vostre attività quotidiane, anche solo nei pochissimi gradi liberi che avete.

Automobilizzazioni:

se muoversi aiuta, allungare i muscoli che vi causano dolore è indispensabile per recuperare rapidamente:

  • mantenendo lo sguardo fisso davanti a voi, inclinate la testa lateralmente finché vi è possibile
  • appoggiate la mano sulla nuca dalla parte opposta alla direzione in cui state inclinando ed aiutatevi a scendere ulteriormente

 

colpo di frusta soluzioni

 

  • mantenete la posizione per 30” circa, ritornate lentamente centrali e ripetete dall’altro lato per un totale di 3-5 volte.

È normale che sentiate un po’ di dolore durante l’esecuzione, così come talvolta lievi formicoli alle mani; se però questi sintomi fossero eccessivi, interrompete l‘attività e riprovate solo successivamente.

È stato visto come traumi anche banali possano continuare a creare limitazioni e dolore anche a distanza di molti anni: per questo motivo è sempre bene, dopo un evento del genere, farsi controllare dal proprio terapista, in modo tale da essere indirizzati verso l’iter più corretto per voi.

Cosa Fare per combattere la sindrome del tunnel carpale

Avvertite fastidio, formicolio, dolore al polso e alla mano la notte oppure dopo ore di lavoro al computer? Non è un buon segno ma se seguirete questi semplici passi eviterete che si trasformi in un problema più grave.

La sindrome del tunnel carpale è una condizione che interessa il nervo mediano e causa dolore alla mano, formicolii e riduzione della sensibilità principalmente su pollice, indice, medio e parzialmente sull’anulare. Questo tunnel, formato dalle ossa del polso e ricoperto dal legamento traverso del carpo, ospita, oltre a vasi e tendini, il passaggio del nervo mediano, che controlla le dita elencate sopra.

 

 

Talvolta attività ripetitive come scrivere su una tastiera, utilizzare strumentazione che vibra (come un martello pneumatico) o anche solo l’utilizzo prolungato del telefono possono causare un restringimento di questo passaggio, che compromette la capacità del nervo di inviare informazioni alla mano.

Molte delle attività che sono la causa dell’insorgenza del tunnel carpale sono spesso azioni che vengono compiute quotidianamente, quindi è difficile, se non impossibile, sospenderle. È meglio giocare d’anticipo e prevenire il loro manifestarsi e combattere i primi sintomi appena questi compaiono.

Ecco alcuni consigli per evitare l’insorgere della sindrome del tunnel carpale:

  • Evitate tutte quelle attività che portano il polso a “fine corsa” di flessione o di estensione. Queste posizioni di solito aggravano la sintomatologia, in quanto aumentano la pressione all’interno del tunnel e dovrebbero essere evitate, là dove possibile.
  • Proprio come i muscoli anche i nervi necessitano di manutenzione. Fare stretching e mobilizzare il nervo mediano è un modo eccellente per mantenerlo libero di muoversi senza restrizioni.

 

 

Automobilizzazioni:

  • Alzate il braccio lateralmente portando la mano all’altezza della spalla e mantenendo il gomito disteso.
  • Flettete il polso verso il basso e, contemporaneamente, ruotate la testa dalla parte opposta e piegala in avanti
  • Mantenete la posizione per 3-4 secondi
  • Piegate il gomito e portate la mano a toccare la spalla mentre, contemporaneamente, ruotate la testa verso la mano, come a guardarla
  • Ripetete 5-6 volte
  • Posizionate entrambe le braccia distese davanti a voi, con il palmo rivolto verso il basso.
  • Estendete entrambi i polsi e le dita senza piegare i gomiti.
  • Lentamente spingete in avanti come se voleste allontanare le mani il più possibile
  • Interrompete le attività ripetitive; purtroppo queste, che spesso coinvolgono la scrittura o la prensione, possono diventare la vostra spina nel fianco: cercate di concedervi delle brevi pause
  • Chiedete aiuto ad un professionista. La terapia manuale si è dimostrata molto efficace nel ridurre gli effetti della sindrome del tunnel carpale: spesso i nervi possono rimanere compressi dalla muscolatura del collo o da quella del braccio. Cercare di rilasciare il nervo dalle limitazioni è un ottimo modo per assicurarsi che stia scorrendo nel migliore dei modi.

 

 

La sindrome del tunnel carpale si può prevenire cercando di ridurre al minimo possibile i gesti, spesso quotidiani, che stanno alla base della sua insorgenza. Gli esercizi che abbiamo indicato in questo articolo vi aiuteranno, nel momento in cui “scoprirete” di essere vittime di questo comune fastidio, ad alleviare il dolore e tornare ad una condizione di normalità. Se tuttavia il colore dovesse persistere vi potete mettere in contatto con noi, oppure passare a trovarci nel nostro centro vicino a Lugano.